L’aiuto psicologico che posso offrire si colloca nell’ambito della consulenza e sostegno psicologico, o della psicoterapia a seconda delle necessità della persona e degli obiettivi che vengono stabiliti di comune accordo all’inizio del percorso.
Qualora dovessero emergere chiare manifestazioni di sofferenza psichica profonda e/o chiari segnali riconducibili a dinamiche disfunzionali molto radicate, il lavoro tenderà a svilupparsi in senso prevalentemente terapeutico. In simili circostanze si cerca generalmente di offrire supporto per le difficoltà, le crisi, i conflitti e le sofferenze che la persona affronta (effetti), e parallelamente di operare in senso rielaborativo e riparatorio su quelle dinamiche disfunzionali che si trovano all’origine dei problemi (cause).
Ma la richiesta della persona può riguardare anche ambiti più mirati e circoscritti a determinati fattori situazionali o personali sui quali desidera lavorare. Non di rado le persone mi chiedono infatti di essere aiutate a promuovere la loro crescita relazionale e professionale, il loro benessere psicologico generale, il loro livello di autostima e di assertività, o più in generale a sviluppare il loro potenziale personale.
I motivi per i quali è possibile richiedere un aiuto psicologico possono riguardare anche momenti di difficoltà esistenziale legati, ad esempio, a cambiamenti importanti nel proprio ambiente di vita, alla rielaborazione del lutto, ai sentimenti di perdita e a difficoltà di tipo relazionale nella coppia, nella famiglia, nelle amicizie e negli ambienti lavorativi.
La richiesta di aiuto può naturalmente emergere anche dal desiderio di scoprire la propria autenticità, di esplorare potenzialità e risorse attualmente non utilizzate o di dare un senso a qualche forma di inquietudine interiore
Non va naturalmente sottovalutata la possibilità che la richiesta di aiuto psicologico possa anche riguardare elementi di natura “spirituale“, o profondamente interiore, quali possono essere ad esempio quelle crisi esistenziali caratterizzate dalla perdita del senso e/o dello scopo della vita stessa. Benché si tratti in generale di preziosi momenti di crescita e sviluppo dell’autenticità del proprio Sè più profondo, gli effetti di questo tipo di crisi possono essere comunque percepiti come seriamente destabilizzanti.
Per tutte queste tipologie di situazioni e per le relative aree di intervento terapeutico, oltre al normale colloquio psicologico, mi avvalgo generalmente del metodo dell’Esperienza Immaginativa, almeno limitatamente ai casi in cui vi è l’interesse della persona e quando vi sono i presupposti per poterne sfruttare efficacemente ed in sicurezza le potenzialità.