Una delle particolarità del mio approccio all’intervento psicologico è l’utilizzo del metodo dell’Esperienza Immaginativa. Nella mia esperienza è risultato essere lo strumento più delicato ed elegante quando si tratta di entrare in contatto con “l’anima“ della persona che desidera incamminarsi in un percorso di crescita interiore e sviluppo del proprio potenziale umano e allo stesso tempo psico-spirituale.
Questa è la via che ritengo più raffinata per cogliere nel loro insieme tutte le pieghe e tutte le sfumature del nostro disagio interiore, per portarlo alla luce della consapevolezza e dare alla nostra vita nuova gioia, nuovi stimoli, nuove mete e una rinnovata libertà.
Un anelito all’introspezione può sorgere da un momento di difficoltà, da qualche intensa frustrazione, da un’inquietudine interiore. Ma può derivare anche da un insistente bisogno di trovare risposte entro se stessi. Il disagio psicologico, oggi sempre di più, può essere la conseguenza dell’assenza di consapevolezza di un senso, della mancanza di un fine ultimo.
La seduta di Sostegno Psicologico e Counseling
Ritengo che la decisione di iniziare un percorso di Aiuto Psicologico, anche di breve durata, debba sempre essere attentamente valutata. Per questo motivo mi rendo disponibile ad un breve primo incontro GRATUITO (in studio oppure online) per potersi conoscere personalmente e comprendere assieme se vi sono i presupposti per iniziare un lavoro proficuo, oppure per valutare l’invio ad un professionista diverso e più idoneo.
Gli incontri possono avere cadenza settimanale o bisettimanale, a seconda delle specifiche esigenze personali e di una serie di elementi da valutare assieme.
Anche la durata complessiva dell’intervento di Sostegno e Counseling Psicologico è difficilmente determinabile a priori, ma si tratta in ogni caso di percorsi che evolvono e si concludono in periodi conteggiabili in mesi e non in anni.
Il fine è infatti quello di evitare di intervenire sulla struttura profonda della personalità, focalizzando specificamente le energie solo su tematiche quali:
- il Benessere personale;
- il raggiungimento di una maggiore consapevolezza di sé;
- la capacità di instaurare relazioni più armoniche, autentiche e profonde;
- lo sviluppo delle capacità empatiche, della resilienzae della capacità di ascolto;
- il potenziamento delle risorse personali, dell’autostima, del sentimento di autoefficacia e della capacità di autodeterminazione;
- ma soprattutto, l’emergere graduale di una concezione di benessere personale che comprenda l’avvio di una ricerca interiore indirizzata al senso e al fine ultimo alla nostra stessa esistenza.
Alla pagina “A chi si rivolge il mio Aiuto Psicologico” è possibile trovare un approfondimento degli obiettivi perseguibili in questo tipo di percorso psicologico.
“Circa un terzo dei miei casi non soffre di una nevrosi clinicamente determinabile, bensì del fatto di non trovare senso e scopo alla vita. Non ho nulla in contrario a che questo stato sia definito nevrosi comune del nostro tempo”
Carl G. Jung
Il moderno disagio psicologico e il senso della vita
Ho sempre considerato questa citazione di Jung particolarmente bella e significativa, e capace di mostrare allo psicologo moderno la via da seguire nell’approcciarsi ai disagi che possono nascere nell’animo umano più sensibile.
Il desiderio di ricerca di un senso autentico e personale della propria vita, l’interesse per gli aspetti più profondamente teleologici dell’esistenza e la consapevolezza che anche momenti di sofferenza come quelli che attanagliano il momento presente possono illuminare la coscienza, sono elementi la cui presenza in noi costituisce un indice prognostico estremamente favorevole sull’esito di un progetto di lavoro psicologico.
Questi aspetti rendono inoltre un individuo particolarmente adatto al lavoro del Counseling Psicologico con la raffinata tecnica dell’Esperienza Immaginativa, sia nel portare alla luce nuove potenzialità, nuovi elementi di consapevolezza e una nuova visione della realtà, sia nel delicato tentativo di avvicinamento ad eventuali immagini di trascendenza “trasformativa”, in tutta la loro bellezza.
Ma prima di arrivare a tutto questo, il mio aiuto come psicologo consiste nell’impegno a strutturare nella persona un’ottimale area di stabilità emozionale, di fiducia in sé stessa e una serie di aspettative più favorevoli verso il futuro. E’ necessario prima di tutto che la persona veda rafforzata la propria volontà, il proprio senso di responsabilità verso gli impegni della quotidianità e il desiderio di affrontare la vita lavorando con concentrazione e concretezza sulla realizzazione dei propri sogni.
Il disagio per cui si era chiesto un aiuto psicologico deve lasciare il posto alla fiducia, e un rinnovato entusiasmo deve prendere il posto di quel velato malessere divenuto ormai un’abitudine.
Fatto questo primo passo, straordinariamente grande nella sua importanza, è possibile condurre la propria coscienza verso la ricerca di un senso più ampio, verso quelle aree che rendono preziosa e luminosa la nostra esistenza.
Non sempre possiamo però eliminare il dolore dalle nostre vite…
Molti dei nostri problemi non possono essere oggettivamente risolti nel modo in cui avremmo piacere. Possiamo però scoprire che il dolore può essere accolto, compreso, reinterpretato.
Il mio lavoro di psicologo, in casi come, questi diviene quello di offrire una nuova visione della vita, una visione che contempli la consapevolezza della possibilità di poter dare un senso persino ai momenti più oscuri della nostra esistenza, anche quando nulla sembra più averne.
E quando iniziano ad apparire i primi luminosi raggi di consapevolezza, di coraggio e di fiducia, anche le nostre crisi più profonde acquistano un senso e una nuova dimensione.