Il narcisismo tende a diminuire nel tempo. Ma…

Il narcisismo tende a diminuire nel tempo, ma chi è più narcisista dei coetanei da giovane, tenderà ad esserlo anche per il resto della vita
Il narcisismo tende a diminuire nel tempo. Ma…
Il narcisismo tende a diminuire nel tempo. Ma…
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In un recente articolo pubblicato sul sito dell’American Psychological Association vengono riportati i risultati di uno studio (1) che si proponeva di verificare l’evoluzione della componente narcisistica nelle persone nel corso del tempo.

Per raggiungere questo scopo, i ricercatori hanno effettuato una meta-analisi su un certo numero di studi longitudinali aventi lo scopo di misurare come si modificano i livelli di narcisismo nel tempo. Alcuni di questi studi hanno seguito la vita delle persone per decenni.

I risultati di questa ricerca appaiono particolarmente interessanti proprio per il fatto che, come affermano gli autori stessi, “alti livelli di narcisismo influenzano la vita delle persone in molti modi, sia la vita degli individui narcisisti stessi, sia, forse in maggior misura, la vita delle loro famiglie e delle persone con cui si relazionano”.

Ciò che è emerso è che le persone tendono a diventare meno narcisiste nel corso del tempo, a mano a mano che invecchiano, dall’infanzia all’età adulta. E’ però davvero interessante notare un altro aspetto emerso in questa ricerca:

Le persone che si dimostrano più narcisiste dei loro coetanei da bambini tendono a rimanere tali anche da adulti.

Ciò dimostrerebbe, secondo gli autori, che le differenze individuali tenderebbero a rimanere stabili nel tempo. E’ doveroso comunque precisare che quasi tutti gli studi oggetto di questa meta-analisi sono stati condotti tra Stati Uniti, Canada ed Europa Occidentale. Sarebbe quindi interessante scoprire se ricerche analoghe effettuate in ambiti culturali diversi porterebbero alle medesime conclusioni.

Un altro elemento emerso dalla ricerca confermerebbe un altro aspetto già noto al mondo della Psicologia della Personalità, ovvero il fatto che la componente narcisista dimostra una consistente stabilità nel corso del tempo. Sarebbe un’ulteriore prova a favore della correttezza del fatto di considerare il narcisismo come un tratto stabile di personalità.

Caratteristiche della ricerca sull’evoluzione del narcisismo

I ricercatori hanno valutato l’evoluzione del narcisismo nel tempo suddividendone le caratteristiche in tre distinti gruppi. In accordo con alcuni orientamenti recenti, sarebbe possibile individuare queste tre tipologie di narcisismo:

  • Narcisismo agentico, caratterizzato da sentimenti di grandiosità e superiorità, e da un forte bisogno di ammirazione;
  • Narcisismo antagonistico, che si distinguerebbe per le caratteristiche di arroganza, pretenziosità, insensibilità e scarsa empatia;
  • Narcisismo nevrotico, che si caratterizzerebbe invece per disregolazione emotiva e ipersensibilità

Sulla base di questa classificazione, i ricercatori hanno scoperto che tutti e tre i tipi di narcisismo tendono a diminuire nel corso dello sviluppo dall’infanzia alla vecchiaia, ma in maniera “leggera” per il narcisismo agentico, e in maniera “moderata” per il narcisismo antagonistico e nevrotico.

E’ però forse ancora più interessante notare che, come già accennato, se si compara il livello di narcisismo delle persone che ne sono caratterizzate con quello dei coetanei nel corso del tempo, non sembrano esserci differenze significative. In altri termini, gli individui che si mostrano più narcisisti rispetto ai coetanei quando sono ancora giovani, tenderanno ad esserlo anche in fasi successive della vita, indipendentemente dal fatto che questa caratteristica sembra diminuire nel tempo.

Infine, i ricercatori evidenziano che sarebbe importante orientare la futura ricerca sulle ragioni che portano a questa generale diminuzione del tratto narcisistico di personalità nel corso del tempo. Come suggerisce anche il buon senso, a loro avviso andrebbe preso inconsiderazione il fatto che i ruoli sociali assunti nel corso della vita, come quello di partner, genitore o lavoratore dipendente contribuirebbero a mitigare la maladattività di questo tratto.

Ma il fenomeno è probabilmente molto più complesso…


NOTE

1 – “Development of Narcissism Across the Life Span: A Meta-Analytic Review of Longitudinal Studies,” by Ulrich Orth, PhD, and Samantha Krauss, PhD, University of Bern; and Mitja D. Back, PhD, University of Münster. Psychological Bulletin, published online July 11, 2024.

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