Il tema del Cambiamento Psicologico è senza dubbio uno dei più sentiti al giorno d’oggi. La vasta e crescente disponibilità di libri, corsi o risorse di altro tipo sul tema del rinnovamento o dell’evoluzione personale ne sono una diretta testimonianza. Il cambiamento psicologico che più interessa alle persone è ovviamente quello che porta ad uscire da uno stato di infelicità o di limitazione, per andare incontro ad una maggiore pienezza di vita e ad un livello più elevato di soddisfazione e di realizzazione affettiva, personale e professionale.
Esiste però un cambiamento di natura più sottile, che interessa generalmente solo a coloro che avvertono nella propria esistenza l’assenza di un senso, la mancanza di risposte a quesiti di grande profondità. E’ possibile pervenire, nella quotidianità della propria vita, a cambiamenti di tale portata da riuscire a raggiungere una piena realizzazione anche sul versante interiore dell’esistenza? Quali sono gli strumenti necessari per un cambiamento che possa assicurare libertà interiore e grande benessere psico-spirituale?
In questo sito sono già stati propositi alcuni articoli sul cambiamento (si veda in fondo a questa pagina). In questa sezione ci dedicheremo più approfonditamente agli argomenti di discussione che possono svilupparsi su questo fondamentale ambito della Psicologia.
In linea con i contenuti generali, daremo naturalmente maggior risalto a tutto ciò che appartiene alla sfera dello sviluppo evolutivo della coscienza. E’ infatti opinione personale di chi scrive che un cambiamento psicologico comporta un valore di gran lunga maggiore, in termini di realizzazione personale, nel momento in cui muove da un desiderio interiore di crescita psico-spirituale, ed ha come fine quello di approfondire la conoscenza della propria natura più autentica.
Quando a cambiare non sono solo gli schemi ricorrenti di pensiero, o le abitudini disfunzionali comportamentali, ma sono anche i valori fondamentali e i principi guida da cui traiamo ispirazione, la ricchezza interiore che ne deriva in termini di benessere psicologico è impareggiabile. E chi conosce la potenza di cambiamenti di questo tipo, conosce anche la grande libertà interiore che ne deriva.
2 commenti su “Cambiamento Psicologico e Libertà Interiore”
Come interpretare il cambiamento psicologico
Quando ci si trova di fronte al cambiamento, non sembra per nulla facile comprendere quale dovrebbe essere la strada da imboccare. Anche se il cambiamento sembra condurci a qualcosa di inevitabile, forse le opzioni di fronte a noi sono più di una… come è possibile comprendere la direzione migliore da seguire?
Ma la cosa ancora più difficile, probabilmente è quella di comprendere che cosa stia realmente accadendo dentro di noi, nel momento in cui la vita ci pone di fronte a qualche tipo di cambiamento.
Come possiamo quindi aiutarci a comprendere se il cambiamento che stiamo affrontando ha una ragione che va al di là delle conseguenze esteriori del cambiamento?
C’è un modo per far affiorare il senso di questo processo in corso e “l’insegnamento” che dovremmo trarne, ammesso che ce ne sia effettivamente uno?
Il particolare tipo di cambiamento che stiamo descrivendo in queste pagine è definito “Psicologico” proprio per il fatto che è qualcosa che deve avvenire interiormente. Una variazione in un qualsiasi ambito delle nostre condizioni di vita, che possono riguardare la salute, gli aspetti finanziari, il lavoro, ecc., non genera necessariamente un cambiamento psicologico. Esso deve eventualmente emergere sulla base di una comprensione e una rielaborazione profonda di ciò che è accaduto. E questo può essere fatto solamente da persone in possesso di risorse psicologiche adeguate, a partire da una lucida capacità di riflettere su sé stesse.
Il cambiamento può effettivamente condurre ad opzioni diverse. Ci sono addirittura situazioni di cambiamento che generano importanti conflitti interiori. Ma la “scelta giusta” da compiere in simili occasioni non può che emergere dalla comprensione del senso della crisi medesima. In altri termini, se volgiamo sapere quale sia la scelta giusta da fare di fronte ad un “bivio” nella nostra vita, in cui le diverse possibilità di scelta contemplano inevitabilmente grandi cambiamenti, dobbiamo prima necessariamente avere un’idea almeno generale della ragione per cui la “necessità di un cambiamento” sta facendo la comparsa nella nostra vita.
– La realtà quotidiana che sto vivendo, è in linea con i miei valori più profondi?
– Sento che manca qualcosa nella mia vita?
– A che cosa dovrei rinunciare affrontando quel particolare cambiamento, e che cosa invece avrò in cambio? Si tratta di cose importanti o secondarie, considerate dal punto di vista dei miei valori?
– Come immagino la mia vita futura se accetterò quel cambiamento? E coma la immagino se eviterò il cambiamento?
Sono alcuni dei numerosi esempi delle riflessioni che sarebbe opportuno fare.
Se siamo interessati a questioni in un certo senso “filosofiche”, come quelle indicate nelle prime due domande, allora è del tutto probabile che il momento attuale che stiamo vivendo richieda anche un cambiamento interiore. E, altrettanto inevitabilmente, richiede anche lo sforzo di scoprire qualcosa in più su noi stessi e sul nostro “destino“, se ci è lecito utilizzare un termine così forte.
Pertanto la risposta alla domanda “qual’è la miglior direzione da seguire quando le opzioni sono più di una” emerge solamente nel momento in cui abbiamo un po’ più chiaro il senso del processo di cambiamento in corso. Più che dedicare tempo e risorse ad interrogarci sulla direzione da prendere, dovremmo quindi provare a comprendere quale potrebbe essere l’insegnamento che potremmo trarre da questa esperienza in termini di espansione di coscienza.
In merito alla seconda domanda, sull’eventuale esistenza di una ragione di tipo psicologico-esistenziale (o addirittura psico-spirituale) alla base di un processo di cambiamento, personalmente ritengo che, sulla base delle mie esperienze ed osservazioni personali, nell’universo vi sia una sorta di legge di economia, in virtù della quale nulla accada senza l’intento di produrre determinate conseguenze. E ciò varrebbe anche per lo sviluppo della nostra consapevolezza cosciente o, per dirla poeticamente, per i moti dell’anima.
Ciascuno di noi deve però ricercare personalmente questo tipo di risposta, perchè essa varia notevolmente a seconda delle caratteristiche soggettive di personalità. Se siamo in difficoltà esistono metodiche appartenenti all’ambito della Psicologia del Cambiamento, o della Psicologia del Benessere che, nelle mani di un professionista con la dovuta esperienza, possono aiutarci a far emergere in noi stessi questo tipo di consapevolezza.
E questo vale sia per aiutarci a comprendere la direzione da seguire, sia per sviluppare maggiore consapevolezza sul senso del processo di cambiamento che stiamo affrontando.