Piero Ferrucci, nel suo testo “Crescere” ci propone questo apparentemente semplice esercizio sulla “realtà dell’Amore”, che ha lo scopo di “insegnarci a sviluppare una maggiore sintonia con la qualità dell’amore cosciente”. E’ davvero impressionante il numero di persone che ricorrono ad un aiuto psicologico come conseguenza di problematiche relative all’area affettivo-relazionale, a dimostrazione di quanto le emozioni ad essa collegate possano avere un’importanza assolutamente prioritaria nella vita di molte persone.
Contrariamente a ciò che si potrebbe immaginare, l’esercizio che segue non è prevalentemente finalizzato al miglioramento delle proprie capacità di amore all’interno della coppia, ma ad un globale ampliamento della propria sensibilità verso la dimensione dell’amore, nella sua più ampia e inclusiva considerazione.
Ciascuno di noi può esprimere il sentimento dell’amore a vari livelli di “vibrazione” e nei contesti più vari. Alcuni individui lo concepiscono semplicemente come “attrazione”, mentre per altre persone rappresenta quel principio di “unificazione” addirittura svincolato dall’umana natura e di cui l’intero universo ne sarebbe pervaso.
Questo esercizio può avere grande valore in tutti i casi in cui si desideri risvegliare o potenziare le qualità dell’amore già presenti in noi, indipendentemente dal nostro desiderio di esprimerlo nei confronti di una singola persona, di un gruppo o verso l’umanità intera.
L’amore autenticamente risvegliato nel cuore dell’uomo viaggia in parallelo con l’emozione della Gioia, condizione ben più nobile, elevata e pura rispetto alla felicità, che è per sua stessa natura temporanea e vincolata al mantenimento di condizioni esteriori favorevoli. La gioia che deriva da un cuore davvero capace di amare è senza dubbio tanto più ampia quanto più il sentimento che sappiamo esprimere trascende i limiti relazionali a cui spesso lo confiniamo.
Questo esercizio risulterà tanto più prezioso quanto più la nostra concezione dell’amore è ampia, inclusiva ed elevata.
E’ un esercizio che nel counseling psicologico può risultare particolarmente utile anche se svolto autonomamente dalla persona che si sente carente nell’espressione della più nobile tra le qualità umane.
…ma già volgeva il mio disìo e il velle,
sì come rota ch’igualmente è mossa,
l’Amor che move il sole e l’altre stelle…
L’Esercizio della Realtà dell’Amore1. 2. 3. |
Tratto da: Piero Ferrucci – “Crescere”